1. **Riduzione della percentuale di detrazione**
– Nel 2024, la percentuale di detrazione per il Superbonus scende al **70%** per la maggior parte degli interventi, con ulteriori riduzioni previste per gli anni successivi. Questo significa che i contribuenti potranno recuperare il 70% delle spese sostenute sotto forma di sconto fiscale.
2. **Limiti e scadenze**
– **Condomini e persone fisiche**: Per i condomini e gli edifici plurifamiliari, il Superbonus è valido con una detrazione al 70% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024, mentre scenderà al 65% nel 2025.
– **Unifamiliari**: Per le case unifamiliari, il Superbonus è stato significativamente ridotto e ora è limitato ai casi in cui sono stati raggiunti specifici obiettivi entro il 2022. Per chi non ha rispettato le scadenze, il bonus non sarà più disponibile nel 2024.
3. **Interventi trainanti e trainati**
– Restano valide le categorie di lavori **trainanti** e **trainati**, ma con l’abbassamento della percentuale di detrazione. Gli interventi trainanti, come il miglioramento energetico attraverso l’isolamento termico o la sostituzione degli impianti di riscaldamento, devono essere eseguiti per poter accedere al bonus. Lavori trainati come la sostituzione di infissi o pannelli solari possono essere aggiunti, ma solo se associati a un intervento trainante.
4. **Cessione del credito e sconto in fattura**
– Nel 2024 è ancora possibile usufruire della **cessione del credito** e dello **sconto in fattura**, seppur con condizioni più restrittive rispetto agli anni precedenti. Alcune banche e istituzioni finanziarie hanno ridotto la disponibilità di questi strumenti, rendendo il processo più complesso rispetto al passato.
5. **Interventi ammessi**
– Restano ammissibili molti degli interventi previsti in precedenza:
– **Cappotto termico**: isolamento delle superfici disperdenti dell’edificio.
– **Sostituzione impianti di climatizzazione invernale**: installazione di caldaie a condensazione, pompe di calore o impianti a biomassa.
– **Miglioramento sismico**: interventi per ridurre il rischio sismico degli edifici, con detrazioni particolari per il Sismabonus.
– **Installazione di impianti fotovoltaici** e di sistemi di accumulo, in connessione con gli interventi trainanti.
6. **Proroghe specifiche per aree svantaggiate**
– Il Superbonus 2024 prevede alcune **agevolazioni specifiche** per le aree colpite da eventi sismici o per i territori particolarmente svantaggiati. In questi casi, è possibile ottenere proroghe e percentuali di detrazione più elevate.
### Chi può accedere al Superbonus 2024?
– **Condomini**: i principali beneficiari del Superbonus nel 2024, con detrazioni ridotte ma ancora consistenti per i lavori di efficientamento energetico.
– **Proprietari di edifici unifamiliari**: limitatamente a chi ha avviato i lavori entro il 2022 o a chi si trova in particolari condizioni.
– **Onlus, associazioni sportive dilettantistiche**: possono ancora accedere al bonus per interventi su immobili di proprietà.
– **Cooperative edilizie**: possono accedere a specifici incentivi in base alla tipologia di interventi e edifici.