Dove andrà il mercato dell’edilizia e delle infrastrutture nel 2025?

Difficile dirlo; vediamo, ad oggi, qual è la prospettiva di mercato nella quale ci troveremo in Italia, dopo 4 anni di mercato nei quali ha regnato indiscutibilmente l’agevolazione fiscale.

Rigenerazione Urbana e Sismabonus

La Legge di Bilancio 2025 continua a incentivare la messa in sicurezza degli edifici tramite il Sismabonus e la domanda di ristrutturazioni complete (demolizione e ricostruzione) è destinata a crescere, in particolare nelle zone sismiche e dove il valore intrinseco degli immobili è molto basso (lontano dai grandi centri urbani ad esempio).

Le principali esigenze di mercato saranno:

  • Offrire servizi integrati per la progettazione e gestione di interventi antisismici, soprattutto nei rapporti con gli Enti preposti al rilascio delle autorizzazioni ed alla gestione di queste tempistiche.
  • La collaborazione con imprese edili/impiantistiche per realizzare immobili rivendibili con agevolazioni fiscali (Sismabonus Acquisti).
  • La specializzazione nella gestione, anche finanziaria, delle pratiche burocratiche per accedere agli incentivi, l’individuazione di esperti che si occupino anche le lato fiscale!

Efficientamento energetico e sostenibilità

Anche se la Legge di Bilancio italiana 2025 non punta direttamente alla sostenibilità, le direttive europee spingono per edifici a zero emissioni (NZEB) entro il 2030, non passerà molto tempo prima che il Governo se ne accorga e riallinei i suoi piani a quelli europei.

Le principali esigenze di mercato saranno:

  • Specializzarsi in edifici ad alta efficienza energetica, combinando interventi sismici con miglioramenti energetici.
  • Offrire soluzioni per il retrofit energetico (isolamento, impianti solari, ecc.) ad un costo sostenibile per le imprese e per gli utenti finali.
  • Progettare edifici con standard green, valorizzando le certificazioni ambientali (LEED, BREEAM, NZEB).

Settore residenziale per nuove costruzioni

La domanda di nuove costruzioni nelle periferie e nei comuni limitrofi ai grandi centri urbani è in crescita.

Le principali esigenze di mercato saranno:

  • Collaborare con imprese per progettare edifici che rispettino le normative antisismiche e, in prospettiva, energetiche.
  • Fornire consulenze per la pianificazione urbanistica.
  • Valutare e proporre nuove tipologie costruttive, modulari e/o prefabbricate.

Per i professionisti e le imprese edili, le principali sfide saranno:

  1. Diventare esperti in settori di nicchia come il miglioramento sismico o l’edilizia green, verticalizzando le competenze e investendo in formazione specialistica.
  2. Stringere partnership con costruttori, promotori immobiliari e finanziari per offrire servizi chiavi in mano.
  3. Offrire servizi di consulenza per accedere ai bonus fiscali, sollevando i clienti da oneri amministrativi.

Felice anno nuovo dallo Studio GAMMIERI!